FONDALI PULITI a tutela della biodiversità

3° edizione di ‘Fondali Puliti’, un evento organizzato dall’Associazione Costiera del Gran Sasso, impegnata nella pulizia dei fondali marini e nella sensibilizzazione ambientale. Sancita la collaborazione con l’Explora Nunaat International per la divulgazione scientifica su Universal Geographic

Si è svolta domenica 04 giugno 2023 la 3° edizione di ‘Fondali Puliti’, un evento organizzato dall’Associazione Costiera del Gran Sasso, impegnata nella pulizia dei fondali marini e nella sensibilizzazione ambientale. Le principali istituzioni del territorio, coinvolte negli interessi della tutela ambientale, si sono riunite presso il Circolo Nautico ‘Vincenzo Migliori’ di Giulianova.

“Le aree costiere, strettamente collegate agli ecosistemi marini, e le aree interne delle montagne, sono unite dagli stessi bisogni: salvaguardare il benessere dell’ambiente e la qualità della vita sulla terra” – afferma Simona Cardinali, consigliera della Regione Abruzzo – “Il ruolo della politica è comprendere le esigenze del territorio e sostenere le iniziative che tutelano l’ambiente e le comunità. Noi istituzioni abbiamo il dovere di ascoltare chi è parte attiva sul territorio segnalandoci problemi, criticità e fornendo soluzioni alle quali noi possiamo dare un supporto concreto.”

Roberto De Merulis, presidente dell’Associazione Costiera del Gran Sasso insieme ad altri soci attivi, hanno svolto un’immersione nella stessa mattinata riportando in superficie un ingente quantitativo di rifiuti pericolosi, metallici e plastici, principalmente derivanti dalle attività di pesca. “Il danno ambientale è enorme, la biodiversità presente in queste scogliere è una ricchezza e una risorsa indispensabile per l’intero ecosistema dell’Adriatico. Nel bassofondo vivono tantissimi esseri, animali e vegetali, oltre a quelli che periodicamente vengono a riprodursi o a depositare le uova. Noi siamo i primi a percepire i cambiamenti di questo delicato sistema.” Alle parole del presidente si uniscono quelle di Mirco Merico, apneista e socio attivo della Costiera del Gran Sasso: “tra le diverse finalità dell’associazione, oltre alla pulizia dei fondali marini adriatici e alla sostenibilità, c’è la sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente marino, sia per gli adulti che per i ragazzi con progetti che coinvolgono le scuole.”

Alessio Fiorentino, Comandante della Capitaneria di Porto di Giulianova e Tenente di vascello, ha apprezzato le attività dell’Associazione ribadendo la sinergica collaborazione. Altrettanto entusiasta Fabrizio Bonaduce, Vicepresidente dell’Ente Porto di Giulianova, ha ribadito l’importanza delle attività subacquee dell’Associazione Costiera del Gran Sasso.

Walter Squeo, Presidente della Cooperativa Mare Blu nonché socio attivo della CO.GE.VO e della cooperativa VOCOTER, della vongola abruzzese: “il mare è fin troppo buono con noi, ci premia ogni volta. Anche se non lo rispettiamo a dovere, il mare riesce sempre a ritrovare il proprio equilibrio. Massima attenzione va posta soprattutto ai pesticidi e a tutte quelle attività di pesca che inquinano l’ambiente marino.”

Istruttivo l’intervento del Prof. Giorgio Marini che ha ricordato l’importanza della biodiversità marina citando le diverse specie animali e la preziosa fauna del mare adriatico: “La tartaruga Caretta Caretta, la tartaruga di mare, frequenta la costa abruzzese per alimentarsi, e più recentemente anche per nidificare. È minacciata dalle reti da pesca e dall’inquinamento, in particolare dalle buste di plastica che scambia per meduse, le loro prede preferite. È importante riallacciare il rapporto con la natura, cominciando a progredire non soltanto da un punto di vista tecnologico, ma anche da un punto di vista ecologico.”

La presenza di Davide Peluzzi, Direttore Responsabile della testata giornalistica Universal Geographic e Presidente dell’Associazione Explora Nunaat International, sancisce l’unione di intenti con l’Associazione Costiera del Gran Sasso: la divulgazione delle conoscenze che passano attraverso l’esperienza diretta sugli ambienti naturali. L’Explora da anni impegnata in missioni scientifiche e umanitarie nel mondo, dagli Appennini all’Himalaya fino all’Artico, in Groenlandia. “Le montagne e il mare non possono essere slegate, sono una parte unica del pianeta Terra. Non solo in geologia le montagne nascono dal mare, ma anche attraverso le pratiche tecniche frutto della condivisione dei saperi, un pò come le antiche pratiche e tecniche dei marinai con l’utilizzo dei nodi. Solo di recente il barcaiolo e il mezzo barcaiolo sono stati utilizzati, rispetto all’utilizzo millenario che i marinai ne facevano nelle imbarcazioni che hanno solcato tutti i mari della Terra.”

E’ possibile continuare a seguire le attività delle due associazioni sul Magazine TV ‘Universal Geographicwww.universalgeographic.it

Per l’ottima riuscita dell’evento si ringraziano: la Capitaneria di Porto, l’Ente Porto, il Circolo Nautico Migliori, Simona Cardinali, CO.GE.VO., Arte e Cioccolato, il comune di Roseto, il comune di Giulianova, i volontari del Soccorso Amico presenti con un ambulanza.

Torna all'Inizio
Close